La mostra “Le acque lombarde da Leonardo a Cattaneo” sarà esposta dal 12 al 22 dicembre 2019 presso lo Spazio Espositivo di Palazzo Lombardia, via G. Galvani 27 – Milano.
Nel 2019 si celebra il quinto centenario della morte di Leonardo da Vinci (1452-1519) e anche il 150mo della morte di Carlo Cattaneo (1801-1869), due personaggi molto diversi e assai lontani fra loro nel tempo, ma per molti versi legati da comuni affinità scientifiche.
A partire dal Medioevo, per molti secoli, nel Milanese e in tutta la Lombardia si è sviluppata una peculiare cultura dell’acqua che ha dato vita a una specifica forma di civiltà. Entrambi maturano in questo humus culturale, che si riflette nelle loro opere.
Gli scritti idraulici di Leonardo, sepolti nei suoi misteriosi codici e pubblicati soltanto all’inizio del XIX secolo, e quelli contenuti nel volume, curato da Cattaneo, Notizie naturali e civili sulla Lombardia (1844), si collocano agli estremi di una storia, che ha visto la Lombardia primeggiare in Italia e in Europa.
Cercheremo di ripercorrerla, soffermandoci sugli eventi e sui personaggi principali.
La mostra “Le acque lombarde da Leonardo a Cattaneo” è articolata in quattro fasi storiche:
1. Il Ducato di Milano all’epoca di Leonardo (Quattrocento)
2. I secoli del dominio spagnolo (Cinquecento e Seicento)
3. La Lombardia austriaca (Settecento)
4. Da Napoleone al Regno Lombardo-Veneto: il tempo di Cattaneo (primo Ottocento)
Con una premessa:
Abbazie e Comuni (secoli XI-XIV)
E con una postfazione:
Dall’Unità d’Italia alla Repubblica (da metà Ottocento ad oggi)
La mostra con le fotografie di Gianni Berengo Gardin e di Francesco Radino fa parte del progetto “La civiltà dell’acqua in Lombardia” e delle iniziative per inserire i più significativi manufatti idraulici e irrigui nella lista del Patrimonio Mondiale Culturale e Naturale dell’Umanità dell’UNESCO.
La mostra è aperta al pubblico con i seguenti orari:
lunedì – venerdì dalle ore 10.00 alle ore 18.00
domenica dalle ore 14.00 alle ore 18.00