Il territorio comprensoriale degrada dolcemente da ovest verso est ed evidenzia problematiche idrauliche assai complesse a causa della sua altimetria, variabile fra i 44 e i 18 m s.l.m., a fronte di livelli di massima piena registrati sui fiumi Po e Oglio rispettivamente di 30,92 e 25,42 m s.l.m..

Questa particolare condizione è testimoniata dalla presenza di numerose opere di prosciugamento e di ben cinque impianti idrovori.
I fiumi Po e Oglio delimitano naturalmente i confini a sud e a est del comprensorio mentre il confine a nord è costituito dal Canale artificiale di bonifica detto delle Acque Alte la cui costruzione è stata ultimata nel 1927.

Le acque per l’irrigazione vengono prelevate, tramite sollevamento per pompaggio, dai fiumi Oglio e Po e ridistribuite successivamente su tutto il comprensorio. Le acque irrigue dopo il loro utilizzo vengono recapitate tutte in Oglio, indipendentemente dalla loro origine.

RIFERIMENTI NORMATIVI:

• D.G.R. 5 dicembre 2012, n. 4483